top of page
131_MICHELE MONASTA_A1_8084_pp OK_edited.jpg

''…svetta innanzitutto l’Aminta del soprano Miriam Albano, voce ideale per il ruolo che fu del castrato Consoli perché morbida e leggermente a pasta scura, duttilmente agile nell’inanellare con fluida naturalezza colorature ben affilate e salti entro un’estensione che vola sicura e lucente oltre il pentagramma toccando, per densità in zona medio-grave, anche il corpo mezzosopranile. Se ne apprezza, in particolare, lo smalto perlaceo nelle messe di voce dalla sensibile curvatura espressiva, la cura nelle cadenze e nelle chiuse oltre che la sapienza degli accenti nei recitativi semplici come nell’accompagnato al suo secondo numero (Aer tranquillo e dì sereni), in stile concertante e “Allegro aperto” a un nuovo, palpitante sentire in filigrana tra le agilità di sedicesimi fino a nove battute e lo squillo dei si bemolli che ne esprimono la gioia. Nel dialogo interrogativo e d’esordio con il ruscello, il canto dell’Albano sgorga nobilmente e leggermente interiorizzato, come è giusto che sia, mentre con il più celebre e originale Rondò al numero 10, promessa d’amore, di fedeltà  ma anche di armonia e pace nel pastorale Mi bemolle, dona letteralmente la punta di diamante all’intero spettacolo per lo smalto d’incanto nell’emissione d’attacco anche in posizione distesa, per la dolcezza dei pianissimi, per il sentimento sospeso oltre il sogno che affiora dal legato e dalla levigata tenerezza dei profili melodici, per l’intensa bellezza negli approdi all’acuto e in cadenza''

Connessi all’opera

''Schöne stimmliche Komplementärfarben und das denkbar eleganteste Vibrato''

Opernwelt

''Miriam Albano, schön wie eine Nymphe und voller sanfter Grazie''

Orpheus 

''Miriam Albano, die … größten Eindruck hinterlässt mit engelsgleichem, ätherischen Sopran.''

Tagesspiegel

''Su tutte e tutti il Cherubino di Miriam Albano, che si avvia ad essere una mozartiana patentata ed è già una stilista di classe.''

Cronache di Salerno 

''Despina dall'emissione fluida e leggera, spigliata e piccante.'' 

teatro.it 

''Miriam Albano actuó una Despina de pantalones, andrógina e incisiva tanto en su voz como en su comportamiento escénico.'' 

mundoclasico.com 

''Miriam Albano incarne Cherubino et Despina avec une voix étendue, colorée et suave, au service de l'engagement théâtral, maîtrisant le nuancier dynamique des rôles mozartiens. Elle déploie la veine comique et facétieuse avec une conviction virevoltante, ajoutant à la dimension classique de la domestique, la revendication de la femme.''

Olyrix.com 

''Miriam Albano, die in der “Cenerentola” Inszenierung in der Rheinoper regelmäßig Koloraturenfeuerwerke abbrennt, ist mit der Minirolle des Stephano schlichtweg unterfordert.''

Westdeutsche Allgemeine Zeitung 

''La jeune italienne Miriam Albano se montre également irrésistible, car elle possède tout ce qu’il faut pour le rôle de Rosina : présence scénique, caractère malicieux, rondeur du timbre et homogénéité des registres, naturel vocal et art belcantiste avec des vocalises aussi aisées que détachées.''

opera-online.com

''Miriam Albano ist eine Idealbesetzung: sie stammt aus Venedig und hat die Commedia dell’Arte in ihrem ADN und gleichzeitig singt sie mit fein ziselierten Verzierungen. In „Voi che sapete“ bleibt sie einerseits total in der Rolle und gleichzeitig entwickelt sie in der Wiederholung feine kleine Verzierungen die wir noch nie gehört haben.''

onlinemerker.com

bottom of page